Come collegare un rilevatore o un dispositivo cablato a MultiTransmitter

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MultiTransmitter può essere utilizzato per collegare pulsantie aiuto d’urgenza, rilevatori di movimento da interno e da esterno, così come rilevatori di apertura, vibrazione, rottura, incendio, gas, allagamenti, ecc.

Tipi di collegamenti supportati:

  • NO (normalmente aperto).
  • NC (normalmente chiuso).
  • EOL (connessione con una resistenza).
  • 2EOL (connessione con due resistenze).
  • 3EOL (connessione con tre resistenze).

Nell’app Ajax, è possibile selezionare lo stato normale (NC / NO) per ciascuna delle tre coppie di terminali del rilevatore: allarme, tamper e malfunzionamento. Ciò consente di collegare a MultiTransmitter, indipendentemente dalla configurazione, qualsiasi rilevatore con contatti “puliti” (senza potenziale) o delle uscite di un relè. Ad esempio, un rilevatore per il quale lo stato normale della zona di allarme è NC, e la zona tamper è NO.

Le connessioni 2EOL e 3EOL sono disponibili per MultiTransmitter con versione del firmware 2.13.0 e successive. Sulla confezione di MultiTransmitter è indicato se il modello supporta le connessioni 2EOL e 3EOL. Il dispositivo deve essere connesso a Hub Plus, Hub 2 (2G), Hub 2 (4G) o Hub 2 Plus con OS Malevich 2.13 o successive. Le connessioni 2EOL e 3EOL non sono disponibili per MultiTransmitter collegato all’unità centrale Hub.

 

Un rilevatore o un dispositivo che richiede 12 V⎓ per funzionare può essere alimentato da MultiTransmitter. È prevista una linea di alimentazione dedicata per i rilevatori antincendio.

Linee guida generali

  • Collegare le resistenze EOL ai terminali del rilevatore e non ai terminali di MultiTransmitter.
  • Quando si collegano rilevatori e dispositivi di terze parti, non attorcigliare i fili ma saldarli. Le estremità dei fili dei dispositivi o dei rilevatori, che saranno inseriti nei terminali del modulo di integrazione, devono essere stagnati o crimpati con un manicotto speciale.
  • MultiTransmitter ha 18 zone cablate. Si consiglia di collegare a ogni zona un solo rilevatore o dispositivo. Se si desidera collegare più dispositivi, assicurarsi di tenere conto del loro consumo di energia. Il consumo massimo totale di corrente di tutti i dispositivi collegati non deve superare 1 A.

    MultiTransmitter ha 18 zone cablate. Si consiglia di collegare a ogni zona un solo rilevatore o dispositivo. Se si desidera collegare più dispositivi, assicurarsi di tenere conto del loro consumo di energia. Il consumo massimo totale di corrente di tutti i dispositivi collegati non deve superare 1 A.

  • Tenere presente che gli schemi di collegamento per i diversi dispositivi possono variare. Per lo schema di collegamento consultare il manuale d’uso del dispositivo da collegare.
  • Assicurarsi di testare i rilevatori e i dispositivi dopo averli collegati.
  • Controllare periodicamente che i fili siano correttamente fissati ai terminali di MultiTransmitter. La frequenza ideale per il controllo è ogni tre mesi.

Schema di collegamento di dispositivi NO

  1. Selezionare la zona di MultiTransmitter a cui collegare il rilevatore/dispositivo.
  2. Far passare i fili del rilevatore/dispositivo nella custodia del modulo di integrazione.
  3. Collegare il rilevatore/dispositivo cablato ai corrispondenti terminali di MultiTransmitter: la zona selezionata e l’ingresso comune (COM).
  4. Fissare il cavo in modo sicuro ai terminali di MultiTransmitter.

Schema di collegamento di dispositivi NC

  1. Selezionare la zona di MultiTransmitter a cui collegare un rilevatore/dispositivo.
  2. Far passare i fili del rilevatore/dispositivo nella custodia del modulo di integrazione.
  3. Collegare il rilevatore/dispositivo cablato ai corrispondenti terminali MultiTransmitter: la zona selezionata e l’ingresso comune (COM).
  4. Fissare il cavo in modo sicuro ai terminali di MultiTransmitter.

Schema di collegamento di dispositivi EOL (NC)

  1. Selezionare la zona di MultiTransmitter a cui collegare un rilevatore/dispositivo.
  2. Far passare i fili del rilevatore/dispositivo nella custodia del modulo di integrazione.
  3. Installare una resistenza tra l’uscita NC e il terminale EOL. 
  4. Collegare il rilevatore/dispositivo cablato ai corrispondenti terminali di MultiTransmitter: la zona selezionata e l’ingresso comune (COM).
  5. Fissare il cavo in modo sicuro ai terminali di MultiTransmitter.

Schema di collegamento di dispositivi EOL (NO)

  1. Selezionare la zona di MultiTransmitter a cui collegare un rilevatore/dispositivo.
  2. Far passare i fili del rilevatore/dispositivo nella custodia del modulo di integrazione.
  3. Installare una resistenza EOL tra i terminali NO.
  4. Collegare il rilevatore/dispositivo cablato ai corrispondenti terminali di MultiTransmitter: la zona selezionata e l’ingresso comune (COM).
  5. Fissare il cavo in modo sicuro ai terminali di MultiTransmitter.

Schema di collegamento di dispositivi 2EOL

  1. Selezionare la zona di MultiTransmitter a cui si vuole collegare il rilevatore/dispositivo di terze parti.
  2. Far passare il cavo del rivelatore/dispositivo di terze parti nella custodia del modulo di integrazione.
  3. Collegare la prima resistenza EOL tra il primo terminale del tamper e il terminale EOL del rilevatore/dispositivo di terze parti.
  4. Collegare la seconda resistenza EOL tra il primo e il secondo terminale di allarme del rilevatore/dispositivo di terze parti.
  5. Se necessario, installare un ponticello tra le zone tamper e allarme. Si può chiarire questo passaggio con il servizio di supporto del produttore del rilevatore/dispositivo cablato.
  6. Collegare il rilevatore/dispositivo cablato ai corrispondenti terminali MultiTransmitter: la zona selezionata e l’ingresso comune (COM). È preferibile collegare il terminale EOL all’ingresso comune (COM) e il terminale allarme alla zona.
  7. Fissare il cavo in modo sicuro ai terminali di MultiTransmitter.

Schema di collegamento di dispositivi 3EOL

  1. Selezionare la zona di MultiTransmitter a cui si vuole collegare un rilevatore/dispositivo di terze parti.
  2. Far passare il cavo del rilevatore/dispositivo di terze parti nella custodia di MultiTransmitter.
  3. Collegare la prima resistenza EOL tra il primo terminale del tamper del rilevatore/dispositivo di terze parti e l’ingresso comune (COM) di MultiTransmitter.
  4. Collegare la seconda resistenza EOL tra i terminali di allarme del rilevatore/dispositivo di terze parti.
  5. Collegare la terza resistenza EOL tra i terminali di malfunzionamento del rilevatore/dispositivo di terze parti.
  6. Se necessario, installare un ponticello tra le zone tamper e allarme e tra la zona malfunzionamenti e la zona di allarme. Si può chiarire questo passaggio con il servizio di supporto del produttore del rilevatore/dispositivo cablato.
  7. Collegare un secondo terminale di malfunzionamento del rilevatore/dispositivo di terze parti alla zona MultiTransmitter selezionata.
  8. Fissare il cavo in modo sicuro ai terminali di MultiTransmitter.

Schema di collegamento dell’alimentazione del rilevatore antincendio

  1. Far passare i fili del rilevatore/dispositivo nella custodia del modulo di integrazione.
  2. Collegare l’alimentazione del dispositivo ai corrispondenti terminali di MultiTransmitter: il terminale positivo dell’alimentatore al terminale +EXT e il terminale negativo all’ ingresso comune (COM).
  3. Fissare il cavo in modo sicuro ai terminali di MultiTransmitter.

Altri tipi di schemi di connessione dei rilevatori

  1. Selezionare la linea di alimentazione di MultiTransmitter a cui collegare un rilevatore/dispositivo.
  2. Far passare i fili del rilevatore o del dispositivo nella custodia del modulo di integrazione.
  3. Collegare l’alimentazione del dispositivo ai corrispondenti terminali di MultiTransmitter: il terminale positivo dell’alimentazione al suo terminale +12 V e il terminale negativo al suo ingresso comune (COM).
  4. Fissare il cavo in modo sicuro ai terminali di MultiTransmitter.

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