Il rilevatore di movimento MotionCam utilizza contemporaneamente due protocolli radio per comunicare con l’hub: Jeweller per la trasmissione degli allarmi e Wings per la foto-verifica degli allarmi. In questo articolo illustriamo le impostazioni che influiscono sulla funzione di foto-verifica, così come sulla memorizzazione e sulla trasmissione delle foto in caso di allarme.
MotionCam attiva la sua fotocamera solo in caso di allarme. Gli utenti (indipendentemente dai diritti di accesso), l’istituto di vigilanza o l’installatore non sono in grado di scattare foto su richiesta.
Impostazioni che influiscono sulla foto-verifica degli allarmi
Dopo il rilevamento del movimento, MotionCam può acquisire una sola foto, una serie da 3 a 5 foto, oppure non utilizzare affatto la fotocamera.
MotionCam → Impostazioni → Foto per allarme
L’app visualizza una serie di scatti fotografici sotto forma di animazioni in loop, consentendo di valutare in tempo reale ciò che accade nei locali monitorati:
MotionCam scatta foto in tre risoluzioni: 160 × 120, 320 × 240 o 640 × 480 pixel. La qualità dell’immagine migliora all’aumentare della risoluzione. Tuttavia, una risoluzione alta aumenta la dimensione del file e il tempo di trasferimento dal rilevatore all’hub.
MotionCam → Impostazioni → Risoluzione dell’immagine
È possibile scegliere quanti allarmi MotionCam avranno la foto-verifica: da 1 a 10 o tutti. Disinserendo il sistema si resetta il contatore degli allarmi.
MotionCam → Impostazioni → Allarmi con conferma fotografica
Allarmi che eccedono il limite impostato non attivano la fotocamera del rilevatore, tuttavia il sistema invia comunque notifiche di allarme:
Per impostazione predefinita, MotionCam accompagna i primi 10 allarmi con una serie di 3 scatti fotografici con una risoluzione di 320 × 240 pixel. Si tratta di impostazioni ottimali per la maggior parte dei locali monitorati.
Come funziona il buffer di memoria di MotionCam
MotionCam utilizza un buffer di memoria interno per memorizzare temporaneamente gli scatti fotografici. Il buffer si svuota dopo il trasferimento degli scatti fotografici all’hub.
Di norma, la capacità del buffer e la capacità di trasmissione del protocollo radio Wings sono sufficienti per trasferire tutti gli scatti dalle fotocamere all’hub. Tuttavia, se si utilizza la risoluzione massima, se la comunicazione è disturbata, o se si attivano numerosi allarmi, il rilevatore può non aver tempo sufficiente per trasmettere tutti gli scatti fotografici all’hub e il buffer può riempirsi.
Risoluzione | 160 × 120 | 320 × 240 | 640 × 480 |
Numero massimo di foto memorizzate nel buffer | 50-75 | 25-40 | 12-17 |
In questo caso, il rilevatore inizia ad acquisire serie incomplete (ad esempio, 2 scatti invece di 3) o a inviare allarmi senza verifica fotografica. Tali notifiche d’allarme sono contrassegnate dall’icona con l’occhio sbarrato. Non appena ci sarà abbastanza spazio libero nel buffer, il rilevatore riprenderà ad acquisire foto in base alle impostazioni specificate.
Il riempimento della memoria del buffer non influisce sulla velocità con la quale MotionCam informa dell’accaduto. Il protocollo radio Jeweller invia notifiche di allarme in meno di 0,15 secondi.
Come funziona il buffer di memoria dell’hub
Il buffer dell’hub funziona in modo simile al buffer di MotionCam: memorizza gli scatti effettuati dai rilevatori in caso di allarme prima di trasferirli al server Ajax Cloud.
La capacità del buffer dell’hub è di 20 scatti. Può riempirsi se viene interrotta la connessione al server, oppure se si utilizza una rete di comunicazione mobile a bassa velocità Internet quando i rilevatori di MotionCam generano allarmi multipli con foto-verifica. Quando il buffer è pieno, l’hub smette di ricevere foto dai rilevatori, e i rilevatori riempiono i loro buffer interni inviando allarmi senza foto-verifica, che nell’app sono associati all’icona con l’occhio sbarrato. Quando la connessione con il server viene ripristinata e/o il buffer dell’hub è vuoto, il sistema invia allarmi con foto-verifica.
Memorizzazione degli scatti del rilevatore sul server Ajax Cloud
Il sistema trasferisce le immagini acquisite dai rilevatori MotionCam all’archivio virtuale sul server Ajax Cloud, da dove le app Ajax la centrale ricezione allarmi le scaricano.
Il server Ajax Cloud si trova su Amazon Web Services. Gli scatti memorizzati sono protetti da crittografia AES-256 modificata. Solo gli utenti hub con accesso alle notifiche possono visualizzare le foto acquisite dai rilevatori MotionCam.
Quanto tempo richiede la foto-verifica degli allarmi
I rilevatori che supportano la foto-verifica degli allarmi utilizzano due diversi protocolli di comunicazione per trasmettere gli allarmi e le foto delle fotocamere integrate: Jeweller e Wings.
Jeweller fornisce un allarme in meno di 0,15 secondi indipendentemente dalla connessione Internet e dalla qualità della comunicazione.
La velocità di trasferimento di una foto dipende dalle sue dimensioni (più alta è la risoluzione, più grande è il file), così come dalla qualità e dalla velocità di comunicazione sul percorso rilevatore ‣ hub ‣ server ‣ app/CRA. La velocità di consegna delle foto può essere influenzata da:
- Bassa potenza del segnale e interferenze sul canale radio Wings.
- Connessione a Internet lenta o instabile dell’hub.
- Connessione Internet lenta o instabile del dispositivo su cui è installata l’app Ajax o la centrale ricezione allarmi.
La tabella seguente mostra i tempi di consegna di una foto quando l’intensità di segnale tra hub e MotionCam è di 2-3 barre, l’hub è collegato a Internet via Ethernet, e lo smartphone con l’app Ajax è collegato tramite rete LTE:
Risoluzione foto | Tempo di consegna |
160 × 120 | fino a 7 secondi |
320 × 240 | fino a 9 secondi |
640 × 480 | fino a 20 secondi |